Il dono del sangue
Il dono del sangue
Il dono del sangue: quando l’altro diventa risorsa di umanità
«La scelta di diventare donatore – si legge nell’opuscolo di presentazione dell’evento, disponibile in allegato a questa notizia – è una decisione impegnativa: tutt’altro che scontata. E le sezioni Avis lo sanno. Sanno quanto la donazione sia un segno tangibile di reciprocità per un benessere sociale migliore. Sanno bene quanto questo scambio di umanità, tra umanità, sia ricco se riesce a coinvolgere persone, età, mondi, ambienti, colori e culture diverse. Sanno molto bene, ancora, che questo impegno richiede azioni, attività e progettualità organizzative molto raffinate, atte a suscitare, rafforzare e mantenere nel tempo le disposizioni individuali di ogni donatore. Consapevole di tale complessità, Avis incentiva studi e ricerche che aiutino a conoscere e a coinvolgere – sempre più e sempre meglio – i donatori potenziali e a fidelizzare chi è già iscritto».
Il convegno sarà l’occasione perpresentare i risultati di due recenti ricerche promosse da Avis in collaborazione con l’Osservatorio sul Volontariato dell’Università Cattolica di Brescia. I dati saranno illustrati dai ricercatori Paolo Guiddi e Annamaria Fantauzzi e verranno confrontati con le progettualità associative e del volontariato italiano, grazie alla presenza di autorevoli ospiti come il Presidente di AVIS Nazionale, Vincenzo Saturni, Sabina Polidori dell’Osservatorio Nazionale per il Volontariato, il Direttore dell’Osservatorio sul Volontariato dell’Università Cattolica del Sacro Cuore, Luigi Pati, e i Presidenti delle Avis Regionali Lombardia ed Emilia Romagna, Domenico Giupponi e Andrea Tieghi.
L’esperto risponde, un nuovo parere sui referti on-line
All’interno della rubrica ‘L’esperto risponde’ è stato pubblicato un nuovo parere in merito all’invio di referenti in formato elettronico.
Il quesito, elaborato dall’avvocato Marco Vitale Quiroz, riguarda in particolare:
- a) il consenso informato
- b) l’archiviazione degli esami trasmessi o posti in rete
- c) la comunicazione dei dati all’interessato
- d) le misure di sicurezza e i tempi di conservazione dei dati